Forum economico WEF Davos: sicurezza per 9,5 milioni di franchi

ATS

22.1.2018 - 14:35

Il dispositivo di polizia ed esercito per garantire la sicurezza durante il Forum economico mondiale (WEF) è pronto.
Il dispositivo di polizia ed esercito per garantire la sicurezza durante il Forum economico mondiale (WEF) è pronto.
SDA

Il dispositivo di polizia ed esercito per garantire la sicurezza durante il Forum economico mondiale (WEF) è pronto, anche qualora a Davos (GR) dovesse giungere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il costo ammonta a 9,5 milioni di franchi.

Il dispositivo è stato in parte svelato dal comandante della polizia dei Grigioni Walter Schlegel e dal comandante di corpo Aldo Schellenberg in una conferenza stampa odierna.

A garantire la sicurezza a Davos e nei dintorni della località partecipano agenti delle 26 polizie cantonali e del Principato del Liechtenstein, nonché 4400 soldati, di cui il 93% di milizia. Schlegel non ha precisato il numero di poliziotti.

La partecipazione di Trump, venerdì, in forse in seguito allo "shutdown" (ovvero la chiusura degli uffici amministrativi federali negli Stati Uniti dopo il voto al Senato contro il provvedimento per finanziare il bilancio di governo), ha richiesto misure particolari. Dall'ultima partecipazione al WEF di un presidente statunitense, Bill Clinton nel 2000, le sfide sono più complesse, ha detto Schlegel. La polizia collabora con le autorità federali e con i servizi segreti degli Usa da due settimane: tutto funziona a meraviglia, ha aggiunto il comandante.

Inoltre, indipendentemente dalla presenza di Trump, sin dal 2015 il dispositivo di sicurezza tiene conto di un livello di minaccia superiore, in particolare legato ad attacchi di singole persone.

Schellenberg, responsabile delle truppe impegnate per il WEF, ha insistito sul ruolo sussidiario dell'esercito rispetto alla polizia. Tra i compiti affidati alle forze armate vi è il trasporto aereo tra Zurigo-Kloten e Davos del centinaio di partecipanti al WEF a cui va garantita una protezione ai sensi del diritto internazionale.

Lo spazio aereo è chiuso su un raggio di 25 chilometri - e comprende dunque in parte anche i cieli austriaco e italiano - fino a 6000 metri sopra il suolo. Le Forze aeree impiegano velivoli del tipo Pilatus PC-7, elicotteri Super Puma e jet da combattimento F/A-18. La base aerea è l'aeroporto di Meiringen, nell'Oberland bernese. Velivoli non autorizzati, in casi estremi, possono essere abbattuti: l'ordine è di competenza del Consiglio federale.

Il maggiore cambiamento nel dispositivo di sicurezza rispetto alla passata edizione è l'estensione dell'aerodromo nei pressi del Davosersee, il laghetto a nord della cittadina. La superficie è raddoppiata.

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