Digitale & Lifestyle Stile di vita sano: a bada la demenza senile

CoverMedia

22.7.2019 - 16:08

Smiling young woman with earphones running in park

When: 13 Feb 2018
Credit: Josep Suria/Westend61/Cover Images
Smiling young woman with earphones running in park When: 13 Feb 2018 Credit: Josep Suria/Westend61/Cover Images
Source: Josep Suria/Westend61/Cover Imag

Se smettiamo di fumare, facciamo esercizi regolarmente e mangiamo sano, tagliamo il rischio di un declino cognitivo di un terzo.

Abbracciare uno stile di vita salutare va molto oltre il nostro benessere a breve termine. Secondo un nuovo studio condotto presso l’Università di Exeter, nel Regno Unito, l’attività fisica regolare, combinata ad un’alimentazione sana e alla scelta di non fumare né bere in eccesso, può trasformare completamente anche il nostro futuro.

I ricercatori hanno monitorato 196.300 individui di 64 anni per 8 anni, scoprendo che le persone con uno stile di vita più salutare correvano un rischio nettamente inferiore di sviluppare una malattia neurodegenerativa come l’Alzheimer o la demenza senile.

Per alimentazione sana, gli esperti intendono più di tre porzioni di frutta e verdura al giorno, un consumo di pesce pari a due volte alla settimana, e pochissima carne. Il limite alcolico, l’equivalente di una birra 0.40 al giorno.

Tra i partecipanti con il peggior lifestyle, i ricercatori hanno rilevato 18 casi di demenza ogni 1.000 persone, in particolare se queste erano geneticamente predisposte ad un declino cognitivo.

Nel gruppo in salute, invece, erano 11 individui ogni 1.000, ovvero un terzo in meno. Secondo i ricercatori, questi risultati possono avere un impatto enorme sulle generazioni più anziane, dove lo sviluppo della demenza è assai più comune. Con queste semplici precauzioni, centinaia di migliaia di anziani possono evitare di incappare nella grave malattia.

I risultati non sono stati tuttavia applicati a partecipanti di un'età inferiore ai 60 anni.

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