Digitale & Lifestyle Yogurt: cala il rischio di tumore negli uomini

CoverMedia

26.6.2019 - 16:09

Two glasses of Greek yogurt with strawberries on wood

When: 23 May 2017
Credit: Larissa Veronesi/Westend61/Cover Images
Two glasses of Greek yogurt with strawberries on wood When: 23 May 2017 Credit: Larissa Veronesi/Westend61/Cover Images
Source: Larissa Veronesi/Westend61/Cover

Secondo un nuovo studio, consumare questo derivato del latte abbassa le probabilità di sviluppare un carcinoma del colon-retto.

Gli amanti dello yogurt saranno lieti di sapere che una nuova ricerca, sulla base degli studi Health Professionals Follow Up Study e il Nurses Health Study, mette in luce le proprietà anticancro di questo snack. Pare che lo yogurt aiuti infatti ad alterare il tipo di batteri nell’intestino, abbassando il rischio di anormali crescite, chiamate adenomi. Queste crescite possono diventare tumori, in particolare negli uomini.

I ricercatori hanno analizzato le alimentazioni di 32.606 individui di sesso maschile e 55.743 mi sesso femminile; a tutti i partecipanti è stato chiesto di sottoporsi ad un’endoscopia, una procedura che permette ai medici di visualizzare l’interno dell’intestino. Le analisi sono state effettuate tra il 1986 e il 2012. Ogni quattro anni i partecipanti dovevano fornire informazioni al team di ricerca riguardanti il loro stile di vita e l’alimentazione, con un focus sulla quantità di yogurt consumata settimanalmente.

Durante tutto il corso dello studio, sono stati rilevati 5.811 adenomi negli uomini e 8.116 nelle donne. Le persone che consumavano due o più porzioni di yogurt alla settimana correvano il 19% il rischio in meno di sviluppare il tumore, rispetto a chi invece non prediligeva lo snack.

Secondo i ricercatori, a giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo di un adenoma, sono due comuni batteri che si trovano nello yogurt, il Lactobacillus delbrueckii sottospecie bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus, che possiedono proprietà antinfiammatorie e, di conseguenza, sarebbero in grado di ridurre le «perdite» nell’intestino. La crescita degli adenomi è difatti associata allo scarso rivestimento dell’organo, che causa la cosiddetta sindrome dell’intestino permeabile.

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica BMJ.

Tornare alla home page

CoverMedia