Versare una rendita di vecchiaia supplementare non è ragionevole, in primis perché sarebbe troppo cara. Lo pensa il Consiglio nazionale, che oggi ha bocciato per 123 voti a 67 l'iniziativa popolare per una tredicesima mensilità AVS.
bt, ats
14.12.2022, 16:07
14.12.2022, 16:55
SDA
L'iniziativa lanciata dall'Unione sindacale svizzera, la cui denominazione ufficiale è «Vivere meglio la pensione (Iniziativa per una 13esima mensilità AVS)», chiede che tutti i beneficiari di una rendita di vecchiaia abbiano diritto a un supplemento annuo pari a un dodicesimo di essa.
Tale «extra» non dovrà comportare la riduzione delle prestazioni complementari né la perdita del diritto alle medesime.
Problemi di finanziamento a lungo termine?
Secondo il governo e la maggioranza del plenum però, alla quale ha provato senza successo a opporsi il campo rosso-verde, il testo aggraverebbe i problemi di finanziamento a lungo termine dell'AVS, le cui prospettive future sono già ora incerte.
Inoltre, sarebbe un modo inappropriato di sostenere i pensionati nel bisogno. La commissione preparatoria aveva scartato una proposta di controprogetto, con cui il supplemento sarebbe finito solo ai redditi più bassi.