Il codice di condotta che il vescovo di Coira Joseph Bonnemain ha emanato allo scopo di evitare in futuro abusi sessuali da parte del clero non fa l'unanimità.
Martedì Pro Ecclesia ha reso noto di sostenere l'obiezione del Circolo dei sacerdoti della capitale. Il movimento popolare cattolico lamenta la mancanza di una consultazione sulla questione e ritiene che la decisione vescovile contraddica l'insegnamento tradizionale della Chiesa e le dichiarazioni di Papa Francesco. Il «Churer Priesterkreis», da parte sua, accoglie con favore «le linee guida» ma «il tentativo di impiantare l'ideologia LGBTQI nella diocesi di Coira sotto questa veste è da condannare».