«Se nella fase iniziale la progressione era molto rapida, quasi in forma esponenziale, nell’ultima settimana l’evoluzione è piuttosto graduale e lineare, nonostante il continuo aumento; potrebbero essere i primi segnali dell’effetto delle misure restrittive che tutti quanti stiamo mettendo in atto».
La dichiarazione è di Giorgio Merlani e si riferisce ovviamente agli sviluppi della pandemia di coronavirus. Per il medico cantonale ticinese si tratta di un indirizzo che, in ogni caso non permette di trarre conclusioni. A suo dire, il picco è ancora lontano: raggiungerlo prima di 7-10 giorni è improbabile.
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