In un'intervista alla rivista Magazin alcune atlete della ginnastica artistica hanno criticato i metodi improntati su manipolazioni e minacce usati a Macolin, in particolare dal francese Fabien Martin, appena riconfermato.
Già in giugno alcune esponenti della ginnastica ritmica avevano denunciato la situazione al centro sportivo bernese, dove oltre a critiche sulle abitudini alimentari e sul peso vi erano state aggressioni verbali e fisiche. La Federazione aveva licenziato l'allenatrice bulgara Iliana Dineva e sospeso Felix Stingelin, direttore dello sport di alto livello.