Votazioni comunali GR: Coira decide sul teleriscaldamento e sul nuovo centro eventi

danu, ats

5.3.2023 - 09:00

Il nuovo centro eventi di Coira avrà una superficie di 5'000 metri quadrati per ospitare fino a 8'000 persone. (visualizzazione)
Il nuovo centro eventi di Coira avrà una superficie di 5'000 metri quadrati per ospitare fino a 8'000 persone. (visualizzazione)
Keystone

Il prossimo 12 marzo gli elettori di Coira decideranno su due progetti generazionali: un teleriscaldamento a zero emissioni di CO2, con un investimento di 80 milioni di franchi, e la costruzione di un nuovo centro eventi con un sostegno annuale di di 560'000 franchi.

Keystone-SDA, danu, ats

IBC è il fornitore di elettricità, acqua e calore di Coira. Entro il 2040 intende fornire alla città calore a zero emissioni di CO2. Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda municipale vuole eliminare gradualmente la produzione di calore con il gas naturale.

IBC vuole espandere in modo massiccio la sua rete di teleriscaldamento ed estenderla all'intera area cittadina. Il calore residuo dell'impianto di incenerimento di Trimmis e il calore delle acque reflue saranno utilizzati più intensamente come fonti di calore. L'energia termica sarà estratta anche dalle acque del sottosuolo.

Un costo di 314 milioni di franchi

Il costo della decarbonizzazione del rifornimento di calore di 314 milioni di franchi è elevato e IBC non può permettersi un tale l'investimento. In considerazione del fatto che l'azienda è un'istituzione indipendente di diritto pubblico, di proprietà esclusiva della città, Coira intende sostenere l'espansione della rete di riscaldamento con un sostegno di 60 milioni di franchi.

A questi vanno aggiunti 20 milioni di franchi per un'eventuale garanzia in caso di assunzione di capitale di terzi. L'IBC prevede un prestito bancario complessivo di 160 milioni di franchi. È inoltre previsto anche un contributo cantonale e federale di 56 milioni. L'azienda investirà 38 milioni di fondi propri.

Nonostante gli importi elevati, il sostegno politico al progetto è grande. Il legislativo cittadino e il municipio sostengono in modo chiaro la proposta con 17 voti a favore e 4 contrari. Nel comitato di sostegno al progetto vi partecipano tutti i partiti politici, tranne l'UDC.

Un centro eventi per 8'000 persone

Gli elettori di Coira decideranno anche su un nuovo centro per grandi eventi. L'obsoleta Stadthalle, costruita nel 1933 nel centro di Coira, dovrà lasciare il posto alla nuova stazione a valle della funivia del Brambrüesch.

Il proprietario dell'attuale centro manifestazioni, la Stadthalle Chur AG, vuole costruire in periferia una nuova struttura, del costo di 43 milioni di franchi, che troverà spazio all'interno dell'area per gli impianti sportivi e per i grandi eventi della Obere Au. L'edificio multifunzionale avrà una superficie di 5'000 metri quadrati e potrà ospitare fino a 8'000 persone.

Ai cittadini che si recheranno alle urne si chiede soltanto un contributo per la gestione annuale di 560'000 franchi a favore del proprietario di un centro, di cui la città stessa ne è in gran parte proprietaria. Senza questo contributo, la nuova «Stadhalle» non potrebbe essere gestita e non sarebbe in grado di ammortizzare i costi. Quindi non sarebbe realizzata.

Ne conseguirebbe che nella Valle del Reno di Coira non si potrebbero più organizzare grandi eventi e fiere al coperto. Nell'area di Coira non esistono infatti strutture con una capienza superiore alle 1'000 persone. Il parlamento cittadino ha quindi approvato il progetto con 18 voti a favore a fronte di 3 contrari.