Architettura GR: riaperto il Convitto di Coira dopo un'importante restauro

danu, ats

9.12.2020 - 10:57

La ristrutturazione del Convitto di Coira è stata ultimata dopo tre anni di lavori e un investimento di 31 milioni di franchi. Il 25 ottobre scorso la dimora per studenti all'Arosastrasse 32, progettata dall'architetto Otto Glaus, ha ripreso la sua attività.

Il Convitto di Coira è gestito dall'Ufficio della formazione medio-superiore dei Grigioni. Si tratta di una struttura molto importante destinata a circa 100 allievi della scuola media superiore provenienti in gran parte dalle valli grigionesi che scelgono Coira e la Scuola cantonale quale luogo di formazione. Lo comunica oggi l'Amministrazione cantonale.

Interventi necessari dopo 50 anni di attività

Posizionato in bellavista sul pendio tra la vecchia strada per la Val Schanfigg e l'attuale Arosastrasse, a pochi metri dalla sede della Scuola cantonale dei Grigioni, il Convitto è uno degli edifici più caratteristici della città di Coira. L'edificio in calcestruzzo a vista, progettato dall'Otto Glaus e completato nel 1968, rientra infatti tra le costruzioni di spicco del modernismo realizzate nel dopoguerra nei Grigioni.

I costi complessi della ristrutturazione, compreso l'edificio provvisorio, ammontano a 31 milioni di franchi.

Vecchia qualità riportata a nuovo splendore

La ristrutturazione del Convito di Coira garantirà un suo utilizzo per molti anni ancora. Sono infatti numerosi e importanti gli interventi eseguiti durante i tre anni di lavori: dall'involucro dell'edificio all'impiantistica, dagli arredamenti interni ai vari adeguamenti secondo le norme di sicurezza vigenti. L'adeguamento maggiore riguarda la cucina, una soluzione che sfrutta le sinergie con la mensa della Scuola cantonale.

Il Convitto di Coira si presenta ora nel suo nuovo splendore. È stato riaperto il 25 ottobre scorso, mentre la sua inaugurazione è prevista per la prossima primavera.

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