Ieri pomeriggio a San Vittore (GR) è stata arrestata un'altra persona in relazione alle telefonate shock. Durante l'arresto sono stati sequestrati il denaro e i gioielli consegnati.
Ieri mattina la Polizia cantonale dei Grigioni è stata raggiunta da una telefonata di un uomo la cui moglie, nel medesimo momento, era al telefono con un autore di una cosiddetta telefonata shock.
Sulla base di questa segnalazione, dopo un passaggio di consegne controllato a San Vittore, il corriere del denaro è stato fermato e arrestato a Castione (TI), grazie alla collaborazione con la Polizia ticinese. La Procura e la Polizia cantonale dei Grigioni hanno avviato ulteriori indagini.
La settimana scorsa, la polizia grigionese aveva già arrestato una donna polacca di 34 anni in relazione a una truffa ai danni di un'anziana di San Vittore (GR). Anche a questa erano stati estorti del denaro e dei gioielli.