«I viaggi verso l’Italia restano sconsigliati, ma non proibiti».
Lo ha confermato la Segreteria di Stato della migrazione da Berna martedì pomeriggio e lo ha ribadito il presidente del Governo ticinese poco dopo a Bellinzona in conferenza stampa. Il delegato per le relazioni esterne Francesco Quattrini ha fornito invece dei consigli di viaggio: «La riapertura non vuol dire che le singole regioni italiane non possano decidere ulteriori misure particolari e più severe». Quattrini ha citato l’esempio della Lombardia, dove resta in vigore l’obbligo della mascherina, mentre in Veneto decadrà. «Va tenuto conto anche delle sanzioni pecuniarie e/o penali».
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