Il Parlamento ticinese ha approvato lunedì quasi all'unanimità l'adeguamento alle nuove normative federali della legge cantonale sull'esercizio delle professioni di fiduciario.
Si conferma segnatamente l'esigenza dell'autorizzazione del cantone per i fiduciari commerciali e immobiliari. Per quelli invece operanti in ambito finanziario, vigono infatti l'assoggettamento al permesso e alla sorveglianza da parte dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Il Ticino è l'unico cantone a disporre di una legge che regola le professioni dei fiduciari. Come evidenziato dal dibattito, c'è chi ne chiede l'abrogazione tout court.