La Confederazione vuole aiutare lo sport professionistico e per questo sono previsti prestiti (a tasso 0 fino al 2023 e rimborsabili in cinque anni) di 350 milioni di franchi, 175 per le perdite già subite e 175 se ce ne saranno altre da qui a un anno.
Il Consiglio Federale non vuole però contribuire al pagamento dei salari troppo elevati dei giocatori. Le Leghe di calcio e hockey si sono quindi impegnate a ridurre gli stipendi del 20% per i prossimi tre anni. Nessuna novità invece per quanto riguarda l'eventuale ritorno alle partite a porte aperte.