allora Banca Notenstein di Lugano, partita quasi un decennio fa, approderà in aula.
L’inchiesta sulle malversazioni commesse all’ La PP Chiara Borelli ha firmato il rinvio a giudizio. Era il dicembre del 2012 quando gli inquirenti arrestarono un alto funzionario dell’istituto. Le manette scattarono anche ai polsi dell’amministratore di 2 società di cambio; e poi, di un altro professionista del ramo. Tre imputati, per una presunta truffa stimata in oltre 15 milioni. L’ex bancario, sostanzialmente reo confesso, avrebbe falsificato la contabilità per nascondere l’esposizione delle due società verso la Notenstein, e permettere loro di continuare a operare.