iniezione della seconda dose di vaccino.
Il medico cantonale Giorgio Merlani ha spiegato che si considera un paziente protetto a 14 giorni dall’ «Nonostante questo, anche se è passato il periodo, l’invito ai pazienti che dovessero presentare sintomi compatibili con il coronavirus è sempre e comunque quello di farsi testare». Per quanto riguarda le diverse tipologie di test Merlani ha spiegato che ormai sono pressoché tutti coperti e rimborsati, con l’unica eccezione dei test PCR finalizzati ad un viaggio, considerato che ci sono Paesi che lo richiedono e non accettano quello rapido.