Usa-Russia Vertice: Vladimir Putin è arrivato a Ginevra, città blindata

sn, ats

16.6.2021 - 12:59

Vladimir Putin è arrivato a Ginevra. Il suo aereo è atterrato poco prima delle 12.30. Il presidente russo si è poi diretto a Villa La Grange, dove si svolte il vertice con il presidente degli Usa Joe Biden.
Vladimir Putin è arrivato a Ginevra. Il suo aereo è atterrato poco prima delle 12.30. Il presidente russo si è poi diretto a Villa La Grange, dove si svolte il vertice con il presidente degli Usa Joe Biden.
Keystone

Vladimir Putin è arrivato a Ginevra. Il suo aereo è atterrato poco prima delle 12.30. Il presidente russo si è poi diretto a Villa La Grange, dove è accolto dal presidente della Confederazione Guy Parmelin, qualche momento prima del presidente degli Usa Joe Biden.

sn, ats

Nessuna autorità ufficiale era presente sulla pista ad accogliere il presidente russo, poiché Vladimir Putin aveva fatto sapere che non voleva una accoglienza protocollare.

I presidenti americano e russo dovrebbero iniziare il loro vertice alle 13:00. Inizialmente saranno accompagnati solo dai loro capi della diplomazia, Antony Blinken per gli Stati Uniti e Sergei Lavrov per la Russia.

I colloqui dovrebbero durare quattro-cinque ore, secondo un alto funzionario della Casa Bianca.

Intanto Ginevra si blindata per accogliere il primo vertice tra i presidenti di Usa e Russia, con zone completamente chiuse, traffico interrotto e imponenti misure di sicurezza.

Il parco della villa La Grange, splendida dimora del 18esimo secolo nei pressi del lago Lemano che accoglie l'incontro, è trasformato in un campo trincerato, con chilometri di filo spinato, soldati ed agenti in pattuglia.

Anche se Ginevra, sede di numerose organizzazioni internazionali, è abituata ad accogliere capi di Stato ed incontri diplomatici di alto livello, questo vertice rappresenta un'enorme sfida logistica e di sicurezza. Per il summit, sono stati mobilitati circa 2000 agenti della polizia di Ginevra, 900 agenti di altre parti della Svizzera, anche ticinesi. Pure l'esercito è presente con 1000 uomini e le forze aeree proteggono lo spazio aereo, temporaneamente ridotto dal 15 al 17 giugno in un raggio di 50 chilometri e fino a 6000 metri.

Da alcuni giorni, i ginevrini convivono con il ronzio degli elicotteri che sorvolano regolarmente la città. Inoltre, numerose restrizioni si applicano ai residenti, con importanti limiti al traffico, in particolare nelle zone rosse intorno al luogo del vertice, i due hotel che ospitano le due delegazioni, l'aeroporto e le missioni diplomatiche. La polizia ginevrina ha consigliato alla popolazione di limitare gli spostamenti e di favorire il telelavoro.

Particolarmente colpita sono la zona del summit, il quartiere des Eaux-Vives, ed i dintorni del lago. Un vasto perimetro è chiuso alla circolazione dalle 04.00 di stamattina e fino a mezzanotte. Anche la zona intorno all'Hotel Intercontinental, che ospita la delegazione americana, è oggetto di controlli e restrizioni.

Il vertice tra i presidenti Joe Biden e Vladimir Putin è stato posto «sotto un alto livello di minaccia», secondo Stéphane Theimer, vicedirettore dell'ufficio federale di polizia (fedpol).