Lutto nel cinema Addio a Ryan O'Neal, star dei film «Love Story» e «Barry Lyndon»

SDA

9.12.2023 - 08:15

Ryan O'Neal ha fatto la storia del cinema americano.
Ryan O'Neal ha fatto la storia del cinema americano.
Keystone

L'attore e rubacuori americano Ryan O'Neal, la star dalla vita tempestosa candidata all'Oscar per film come «Love Story» e «Barry Lyndon» di Stanley Kubrick, si è spento all'età di 82 anni a Los Angeles. A renderlo noto il figlio su Instagram.

Keystone-SDA

«Questa è la cosa più difficile che abbia mai avuto da dire, ma eccoci qui. Mio padre è morto in pace oggi, con la sua amorevole squadra al suo fianco che lo sostiene e lo ama come lui farebbe con noi», ha affermato Patrick O'Neal sul social.

O'Neal, il cui aspetto focoso e la mascella perfetta lo rendevano il protagonista ideale, era noto anche per la sua tumultuosa relazione decennale con l'attrice Farrah Fawcett.

Nato nella città degli angeli, figlio d'arte (papà scrittore e sceneggiatore americano di origini irlandesi e madre attrice statunitense di origini per metà irlandesi e per metà ebraiche ashkenazite), O'Neal si fece conoscere al grande pubblico recitando nella soap opera «Peyton Place» (dal 1964 al 1969) nella parte di Rodney Harrington, accanto a Mia Farrow.

Ma ottenne la fama mondiale grazie all'interpretazione di Oliver Barrett IV nello struggente film «Love Story» (1970), che interpretò con Ali MacGraw e che gli valse la candidatura all'Oscar come miglior attore nel 1971 e il David di Donatello come miglior attore straniero l'anno successivo, oltre alla candidatura al Golden Globe. La pellicola ottenne un grande successo e quello di Oliver Barrett fu uno dei ruoli più memorabili di O'Neal.

Protagonista memorabile di «Barry Lyndon»

L'attore fu sposato dal 1963 al 1967 con l'attrice Joanna Moore, dalla quale ebbe due figli, gli attori Griffin e Tatum O'Neal. Dopo il divorzio, contrasse un nuovo matrimonio con Leigh Taylor-Young, da cui ebbe il terzogenito Patrick, divenuto cronista sportivo.

Nel 1972 dopo fece coppia con Barbra Streisand per la commedia demenziale «What's Up, Doc?». L'anno successivo interpretò un altro grande film di successo, «Paper Moon» – Luna di carta – con la sua primogenita Tatum, la quale grazie a questa parte ottenne l'Oscar ancora giovanissima. Nel 1975 fu scelto da Kubrick come protagonista del memorabile «Barry Lyndon». Fu anche preso in considerazione per le parti di Rocky Balboa in «Rocky» (1976) e di Michael Corleone nel «Padrino» (1972).

Sul finire degli anni Settanta conobbe Farrah Fawcett, star della serie di telefilm «Charlie's Angels», che diventò la compagna della sua vita fino alla morte di lei, nel 2009. Insieme recitarono in diversi film tra cui «Sacrificio d'amore» (1989) e la serie Tv «Good Sports» (1991), ed ebbero un figlio, Redmond, nato nel 1985. Nel 2008 O'Neal fu arrestato, insieme al figlio, nella sua abitazione di Malibù, in California, per possesso di stupefacenti.

Nonostante la turbolenta vita privata, ha continuato l'attività di attore sino ad una dozzina di anni fa: nel 2006 entrò a far parte del cast della serie televisiva statunitense «Bones», nel ruolo del padre della protagonista Temperance Brennan. Ha inoltre preso parte ad alcuni episodi del telefilm «90210» (2010).