Alice Rohrwacher, racconto la resistenza contadina
Con Jr Omelia Contadina, «non film ma un'azione cinematografica»
VENEZIA, 07 SET – Inquadratura dall'alto, una land art emozionante dove tra campi verdi è steso in uno spazio immenso un contadino: «Ci avete seppellito ma non sapevate che eravamo semi». E' l'Omelia Contadina che Alice Rohrwacher e l'artista francese Jr hanno presentato oggi a Venezia 77, un corto di nove minuti, «non un film ma un'azione cinematografica, qualcosa che ci è venuto di realizzare e che vogliamo sia più che un semplice prodotto solo artistico. Vogliamo scongiurare la scomparsa della civiltà contadina».
Tutto nasce dalla frequentazione e dall'amicizia tra la regista premiata a Cannes due volte (il Grand Prix per Le meraviglie e poi la sceneggiatura per Lazzaro Felice) e Jr. «La nostra amicizia ha fatto sì che ci siamo frequentati e visti più volte – prosegue la regista che abita in campagna in provincia di Viterbo – e così ogni volta che mi veniva a trovare si avvicinava sempre di più a questo mondo. Jr ha visto tutta questa realtà di contadini che lottano e cercano di sopravvivere alle grandi monoculture e ai giganti delle industrie agroalimentari che sono arrivati anche qui e insieme abbiamo deciso di fare qualcosa insieme. Ci ha commosso questa resistenza dei contadini, ragazzi giovani e anziani, volevamo fare qualcosa per supportarli, ma non qualcosa di arte e basta, non solo un film piuttosto qualcosa che unisse i nostri due mondi. Con Omelia Contadina vogliamo dare visibilità, immagine a questa lotta incredibile che conducono quotidianamente». (ANSA).
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