Ambrosini, italiana sul podio al Cairo
Una donna alla guida dell'orchestra sinfonica, 'arte è di tutti'
IL CAIRO, 26 FEB - Per la prima volta una direttrice d'orchestra italiana si è esibita al Cairo, alla guida dell'orchestra sinfonica della capitale egiziana che quasi mai si affida a una bacchetta femminile: protagonista dell'evento è stata Isabella Ambrosini che, dal 2012, resta pure l'unica donna ad aver diretto nell'aula di Montecitorio.
Il concerto, il 24/2 alla Cairo Opera House, è il primo che Ambrosini ha diretto in un paese musulmano. "La musica non è dell'occidente, dell'oriente, del nord o del sud. La musica è di tutti. E' pensiero puro e vivo, quando è grande musica, e in quanto tale è un patrimonio dell'umanità", ha sottolineato la direttrice d'orchestra che anche diretto più volte alla presenza di papa Giovanni Paolo II.
Direttrice artistica e musicale - oltre che fondatrice - dell'Orchestra Roma Sinfonica e del Coro Roma Tre, Ambrosini ha scelto un programma con musiche di Beethoven (settima sinfonia), Ravel (il concerto-rapsodia Tzigane), Saint-Sans (l'Havanaise) e il sette-ottocentesco Danzi.
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