La reazioneAndrea Piazzolla dopo la sentenza sul caso Lollobrigida: «Sono annientato»
Covermedia
15.11.2023 - 11:01
L’ex factotum di Gina Lollobrigida commenta la condanna a 3 anni per circonvenzione di incapace: «Continuerò a combattere per far emergere la verità».
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15.11.2023, 11:01
15.11.2023, 11:31
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Non si arrende Andrea Piazzolla dopo la condanna a 3 anni per circonvenzione di incapace nell’ambito del caso su Gina Lollobrigida.
Ritenuto colpevole di aver defraudato indebitamente il patrimonio dell’iconica attrice, l’ex tuttofare ha scelto il settimane Gente per commentare la sentenza emessa dal tribunale penale di Roma.
«Sono psicologicamente molto provato e affranto, addolorato e deluso. Potrei dire annientato. Questa sentenza rappresenta una condanna non solo per me ma anche per Gina. Non riesco a non pensare a cosa lei direbbe oggi e al dolore che questa situazione le avrebbe provocato. Dall'altro lato, però, so bene che mi spronerebbe a rialzarmi e a continuare a combattere per far emergere la verità. È quello che farò», spiega Piazzolla.
Secondo i giudici, l’uomo si sarebbe appropriato indebitamente di circa 10 milioni di euro nel periodo intercorso tra il 2013 e il 2018.
«Ho ancora molte energie per battermi in nome della verità»
«Gina mi ha reso la persona che sono oggi e questo nessuno potrà togliermelo», continua Piazzolla.
«Capisco che il nostro rapporto sia stato così profondo che è difficile da comprendere. L'unica mia consolazione è quella di pensare alle cose che ho potuto fare per Gina e con Gina nella totale indifferenza dei suoi familiari.»
«La condanna? Io e il mio avvocato Filippo Morlacchini abbiamo ottimi argomenti per ristabilire la verità dei fatti. La pena non è sospesa e pertanto, se non fosse riformata in appello o dalla Cassazione, sarà eseguita, fermo restando la possibilità di chiedere delle misure alternative al carcere. Ma io ho ancora molte energie per battermi in nome della verità».