Arriva in sala Ci vuole un fisico
Dal 3/5 la commedia di Tamburini sulla dittatura dell'immagine
ROMA, 23 APR - Dimagrire 30 chili in 3 mesi per piacere a un uomo, o passare un'estate a scrivere per la ragazza di cui si è da sempre innamorati, non ricambiati, la tesi di laurea sull'estetica di Platone. Sono le follie che fanno i due protagonisti di Ci vuole un fisico, la commedia opera prima di Alessandro Tamburini, anche protagonista con Anna Ferraioli Ravel, nelle sale dal 3 maggio con Csc Production. Alla base c'è l'omonimo corto vincitore di oltre 30 premi girato nel 2013 dal regista, già autore anche di documentari e backstage.
Ironizzando sulla dittatura dell'immagine e su quanto influenzi i rapporti fra uomini e donne, si mette in scena un incontro, per caso, lungo una notte sempre più scatenata fra le strade di Modena. Quello tra Alessandro (Tamburini), trentenne imbranato e povero in canna, e Anna (Ferraioli Ravel), volitiva ma fragile. Una sera si ritrovano a ricevere buca nello stesso ristorante dalle persone per cui hanno sacrificato tanto.
Tornare alla home page