Con Pierfrancesco Favino «Corro da te», il film sulla disabilità con Pierfrancesco Favino
L’attore denuncia la scarsa predisposizione delle città italiane per le persone disabili: «Il politicamente corretto non basta».
20.03.2022, 13:10
20.03.2022, 13:14
Covermedia
Pierfrancesco Favino torna nelle sale con «Corro da te».
Nella commedia romantica, l’attore interpreta Gianni, un affascinante 50enne allergico alle relazioni stabili.
La svolta arriva quando incontra Chiara (Miriam Leone), musicista classica e tennista paraplegica di cui si innamora.
Durante un’intervista con La Repubblica, Favino ha parlato del tema della disabilità ma anche delle barriere architettoniche, che impediscono a chi ha un problema o un limite fisico di condurre una vita normale.
«Siamo invasi di politicamente corretto ma guardiamoci in faccia: le nostre città non sono adatte alle persone con disabilità, Roma e tante altre città non sono inclusive», ha detto l'attore. «I posti nelle case cinematografiche sono tutti per normodotati, le architetture, i modelli che proponiamo sono tutti vincenti esteticamente per normodotati. Corro da te in maniera garbata ci dice che Gianni è l'esaltazione del modo di pensare dominante».
