Festa Roma: un 'Discorso perfetto' tutto da ridere
A Natale l'esilarante commedia francese di Laurent Tirard
ROMA, 19 OTT – Le ossessioni per la mancata risposta a un whatsapp generico del tipo «come va?«, quando è rivolto a una persona a cui teniamo sentimentalmente, possono essere un vero inferno. Si calcola quando è stato letto, si prendono in considerazione tutte le possibili eventualità della mancata risposta, persino un incidente mortale, pur di non accettare la verità. Questo è tanto più vero se sei Adrien (Benjamin Lavernhe), il filiforme trentacinquenne protagonista de IL DISCORSO PERFETTO di Laurent Tirard, commedia francese tutta da ridere passata alla Festa di Roma e da non perdere quando approderà in sala il 23 dicembre con I Wonder.
Animato di una fantasia anche più grande di 'Morgan matto da legare', Adrien sembra bloccato in un loop temporale, proprio come accade in PALM SPRINGS, ovvero in una interminabile cena in famiglia durante la quale tutto accade come sempre. Ovvero il papà arteriosclerotico racconta con eccessiva enfasi il suo solito aneddoto; la mamma tira fuori l'eterno cosciotto d'agnello e, solo in finale, la ciambella allo yogurt e, infine, la sorella Sophie (Julia Piaton), che si ostina a regalargli ad ogni compleanno un'enciclopedia, ascolta il suo futuro marito a bocca aperta, piena di ammirazione qualunque cosa dica. E tutto questo mentre Adrien ha una sola mission: aspettare la risposta della sua Sonia (Sara Giraudeau), la fidanzata che gli ha imposto una crudelissima 'pausa' già da un mese.
A peggiorare le cose Ludo (Kyan Khojandi), suo futuro cognato, gli ha chiesto di tenere un discorso al matrimonio. Una cosa che ha gettato Adrien nel panico e che immagina continuamente sempre con tragici finali. (ANSA).
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