CinemaIl FIFF si apre con una cerimonia ritmata dalla cultura hip hop
lp, ats
15.3.2024 - 20:30
La 38esima edizione del Festival international du film de Fribourg (FIFF) si è aperta questa sera con una cerimonia colma di umorismo e ritmata dalla cultura hip hop, a cui è dedicata la sezione «Cinéma de genre». Il successo popolare del 2023 dovrebbe confermarsi.
Keystone-SDA, lp, ats
15.03.2024, 20:30
15.03.2024, 20:33
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Per aprire le festività la manifestazione, che si tiene fino al 24 marzo, ha proposto una commedia satirica indiana colorata dall'hip hop. In «Dilli Dark» di Dibakar Das Roy, un giovane nigeriano esiliato a Nuova Delhi viene confrontato al razzismo nelle pratiche per ottenere un MBA e un lavoro.
In precedenza, la 38esima edizione è stata ufficialmente inaugurata da Golshifteh Farahani. In un messaggio video inviato da Vancouver, dove sta girando la terza stagione della serie «Invasion», l'attrice franco-iraniana ha emozionato il pubblico dichiarando: «Nel mondo del giorno d'oggi, pieno di tristezza e guerra, è bello potersi riunire al cinema». Ha poi concluso con parole di speranza: «Lasciamo che l'arte ci riunisca».
Il FIFF quest'anno ha in cartellone un «set di antologie», con 100 film provenienti da 49 Paesi, di cui 5 prime mondiali, 5 internazionali, 5 europee e 40 svizzere.
«Festival da sogno»
I concorsi internazionali di lungometraggi e cortometraggi presentano il cinema di tutto il mondo. La selezione riecheggia i mondi «stravaganti» di nomi come Wes Anderson, Roy Andersson e persino Jacques Tati. Il festival programma tradizionalmente film provenienti da Paesi nel quale l'umore non è sempre comico.
Il direttore artistico Thierry Jobin ha definito quello che ai suoi occhi è un «festival da sogno» nel 2024. L'ex giornalista e critico cinematografico, ha desiderato «un formidabile luogo d'incontro fra tutte le sensibilità, tutti i gusti, tutti i mondi, tutti i pubblici, tutte le culture e tutte le opinioni».
Panorama Macedonia del Nord
Nel dettaglio, questa edizione, propone oltre alle numerose scoperte nei concorsi ufficiali, il primo panorama al mondo dedicato al cinema della Macedonia del Nord e due carte bianche conferite all'attrice Golshifteh Farahani nonché al cineasta francese Michel Gondry.
I nuovi coresponsabili della sezione cinema dell'Ufficio federale della cultura, Nadine Adler Spiegel e Laurent Steiert, sono apparsi insieme per la prima volta in pubblico proprio a Friburgo.