Spettacolo George Clooney accoglie un rifugiato iracheno a casa sua

(Cover) - IT Showbiz - George e Amal Clooney hanno aperto le porte della loro proprietà del Kentucky a un rifugiato iracheno.

Con un’intervista congiunta al The Hollywood Reporter, la generosa coppia ha fatto sapere di essersi fatta carico del benessere e dell’istruzione del ragazzo, che, dopo aver vissuto un vero e proprio inferno nel suo paese di origine, oggi è diventato uno studente dell’Università di Chicago.

«Stava andando a Mosul e alcuni terroristi dell’ISIS hanno sparato contro il conducente dell’autobus su cui era a bordo. Dicevano: “Spareremo a chiunque vuole andare al college”», ha dichiarato Clooney.

«È sopravvissuto ed è venuto in America. Una volta passati i controlli e tutta la parte burocratica, gli abbiamo detto: “Ascolta, siamo con te. Vuoi un’educazione? Vuoi una nuova vita? Questo è quello che possiamo fare per te”».

George lavora da anni su un’altra importante causa umanitaria: portare la pace in Sudan.

Alcuni anni fa l’attore venne arrestato con il padre Nick Clooney per aver denunciato il governo del paese africano per aver messo in atto una mostruosa «pulizia etnica» in Darfur.

Il Sudan del Sud ha ottenuto l’indipendenza nel 2011, ma oggi il presidente e il vicepresidente del Sudan stanno tentando di riappropriarsi del controllo del petrolio, a costo di sacrificare vite umane e libertà fondamentali.

«In un anno le due parti sono finite nuovamente a farsi la guerra», ha detto Clooney a THR.

«È un disastro di proporzioni epiche, causato da un uomo».

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