Spettacolo Hawaii Five-O chiude dopo dieci stagioni

CoverMedia

1.3.2020 - 09:35

2016 Tony Awards -  Red Carpet Arrivals

Featuring: Daniel Dae Kim
Where: New York, New York, United States
When: 13 Jun 2016
Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
2016 Tony Awards - Red Carpet Arrivals Featuring: Daniel Dae Kim Where: New York, New York, United States When: 13 Jun 2016 Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
Source: Ivan Nikolov/WENN.com

Dopo ben 240 episodi la Cbs ha annunciato la cancellazione della famosa serie tv.

Il crime drama con Alex O'Loughlin e Scott Caan si concluderà il 3 aprile, con un finale di due ore.

Nonostante Hawaii Five-O sia tra le serie più seguite sulla Cbs, la rete ha scelto di non rinnovarla per un’undicesima stagione.

Al momento non sono state fornite spiegazioni ufficiali.

Secondo Deadline Hollywood uno dei motivi sta nella scadenza dei contratti dei due attori protagonisti: per i due sarebbe stato pronto un rinnovo, ma O’Loughlin, che da tempo soffre di problemi alla schiena dovuti ad alcuni incidenti sul set durante le prime stagioni, ha preferito non proseguire.

Sempre secondo il sito, la produzione avrebbe valutato l'idea di trovare un nuovo co-protagonista, ma alla fine si è preferito concludere la serie senza abbandoni improvvisi.

«Hawaii Five-0 è stata una benedizione per me e per tutte le persone che hanno lavorato a questa incredibile serie. Ho imparato davvero il significato di 'ohana' quando il pubblico ci ha abbracciato e la gente delle Hawaii ci ha accolto con il privilegio di girare sulle loro coste. Sarò sempre in debito con il genio creativo di Leonard Freeman [l'ideatore dell'originale Hawaii Five-O, NdR], il quale ci ha dato una storia così bella con cui cominciare. La mia eterna gratitudine va al nostro cast, guidato dall'eroico Alex O'Loughlin, agli sceneggiatori, al team di produzione, alla nostra ohana CBS e, soprattutto, a voi, i fan, che ci avete permesso di andare al lavoro con orgoglio e reso la nostra serie un successo», ha dichiarato in un comunicato il co-ideatore Peter M. Lenkov.

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