Spettacolo Kylie Minogue si emoziona al debutto al Glastonbury

La popstar ricorda la battaglia contro il tumore al seno, che nel 2005 le impedì di partecipare all’evento musicale.

Kylie Minogue è riuscita a fatica a trattenere le lacrime sul palco del Glastonbury, 14 anni dopo essersi vista costretta a cancellare la sua performance all’iconico festival britannico a causa del tumore al seno. Era il 2005 e la oggi 50enne star aveva 36 anni quando le venne comunicata la terribile diagnosi, che mandò in frantumi il sogno di esibirsi sul Pyramid Stage, nel tradizionale evento di Somerset.

Durante la performance dello scorso weekend, Kylie ha entusiasmato la folla cantando hit come Spinning Around, Especially For You, Kids, Shocked, Better the Devil You Know e I Should Be So Lucky. «Serve che canti?», ha chiesto la Minogue al pubblico che ha cantato a squarciagola ogni singolo brano della popstar.

«Nel 2005 sarei dovuta essere qui. Le circostanze non me lo hanno permesso».

La folla a quel punto ha cominciato ad applaudire e a urlare il suo nome.

«Volevo che le cose fossero andate diversamente. Ma la vita è quello che è e oggi siamo ancora qui a goderci questo momento», ha detto.

Kylie - che si era esibita con gli Scissors Sisters nel 2010 -, è stata accompagnata sul palco da un gruppo di artisti come il rocker australiano Nick Cave, con cui ha duettato in Where The Wild Roses Grow, hit del 1995, e poco dopo da Chris Martin, che ha ringraziato per averle reso omaggio per quanto accaduto nel 2005. La star e il frontman dei Coldplay si sono esibiti in Can't Get You Out Of My Head.

Dopo lo show, Kylie ha scritto su Instagram: «Grazie mille. Le parole non possono descrivere quello che ha significato questa giornata per me @GlastoFest».