Spettacolo La compagnia del cigno: il Conservatorio di Padova stronca la fiction

CoverMedia

10.1.2019 - 15:33

Source: Covermedia

Nonostante il boom di ascolti, la nuova serie di Ivan Cotroneo non ha convinto gli esperti del settore.

Nuovo successo per Rai 1 grazie a La compagnia del cigno, con protagonisti Alessio Boni e Anna Valle.

La serie, che ha esordito lunedì 7 gennaio, è stata seguita da ben 6 milioni di telespettatori.

Nonostante ciò, la fiction non ha convinto il Conservatorio di Padova che sui social network ha bocciato il prodotto televisivo.

«Si tratta di una mediocre parodia, di una caricatura di ciò che è la reale vita degli studenti e dei docenti nei Conservatori di Musica. Si ritiene, inoltre, che il Servizio Pubblico non dovrebbe spendere soldi pubblici per diffondere false credenze, autentiche contraffazioni della realtà, stereotipi del tutto irreali riguardanti le figure degli studenti e dei docenti di musica», si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook della scuola di musica.

E poi ancora: «Il denaro pubblico utilizzato per produrre e trasmettere un telefilm così completamente inadeguato sarebbe stato meglio impiegato per mettere in sicurezza le numerosissime sedi fuori norma, se non pericolanti, dei Conservatori del nostro Paese».

La serie è ambientata al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove sono state realizzate molte delle riprese. Alcuni degli attori della serie sono in realtà musicisti, allievi della scuola al loro debutto nella recitazione.

Nella seconda puntata de La compagnia del cigno è apparso in un cameo anche il cantante Michele Bravi, da mesi lontano dalle scene per via di un incidente automobilistico, che ha provocato la morte di una donna.

Tornare alla home page