Spettacolo Lino Guanciale su «Il commissario Ricciardi»: «Non è l'ultima clip»
La fine della prima stagione della fiction ambientata nella Napoli anni Trenta ha gettato il pubblico nello sconforto, ma il protagonista fa una promessa.
02.03.2021, 13:05
02.03.2021, 16:28
Covermedia
Lino Guanciale si è aggiudicato un posto sicuro nel cuore del pubblico.
A cementare la fama dell'attore di Avezzano è stata la sua ultima performance nei panni de «Il commissario Ricciardi», tuttavia, l'ultima puntata della prima stagione della fiction Rai ha gettato tanti nello sconforto.
«Stasera vedrete una clip che è l’ultima dell’interpretazione ma non è l’ultima per quanto riguarda questo personaggio e questa serie», promette Lino Guanciale su Instagram, placando gli animi dei suoi fan.
Come riferiscono diverse fonti, a confermare l'anticipazione è stata il direttore di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati.
Dietro la cinepresa delle sei puntate de «Il commissario Ricciardi» c'è Alessandro D'Alatri che porta sul piccolo schermo il personaggio nato dai romanzi di Maurizio De Giovanni.
«Portare sullo schermo «Il commissario Ricciardi» è stata un'avventura complessa», racconta il regista Alessandro D'Alatri a Repubblica.
«Avevo già affrontato gli anni Trenta quando ho lavorato con Vittorio De Sica al film «Il giardino dei Finzi Contini», poi nel mio film «Americano rosso». In questo caso abbiamo ricostruito Napoli a Taranto, che è una città borbonica. Abbiamo restituito quell'epoca. Non si poteva girare questa serie senza innamorarsi di Ricciardi. Abbiamo fatto un lavoro speciale sul cast, scegliendo attori di teatro, tutto è stato studiato nei minimi dettagli. I libri di Maurizio hanno facilitato il mio compito».
