Aveva 90 anni Lutto per Jodie Foster: è morta la madre

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17.5.2019 - 11:10

'Be Natural: The Untold Story of Alice Guy-Blaché' L.A. Premiere held at Harmony Gold Theatre

Featuring: Jodie Foster
Where: Los Angeles, California, United States
When: 09 Apr 2019
Credit: FayesVision/WENN.com
'Be Natural: The Untold Story of Alice Guy-Blaché' L.A. Premiere held at Harmony Gold Theatre Featuring: Jodie Foster Where: Los Angeles, California, United States When: 09 Apr 2019 Credit: FayesVision/WENN.com
Source: FayesVision/WENN.com

Si è spenta a 90 anni Evelyn 'Brandy' Foster, madre ed ex agente dell’attrice premio Oscar.

Grave lutto per Jodie Foster. All’età di 90 anni si è spenta la madre ed ex agente dell’attrice premio Oscar, Evelyn 'Brandy' Foster.

La donna è scomparsa il 13 maggio, a causa di una serie di complicazioni legate alla demenza senile di cui soffriva.

Jodie e i suoi tre fratelli hanno reso omaggio a Evelyn con un commosso messaggio: «Evelyn è stata senza alcun dubbio la donna più forte che la sua famiglia abbia mai conosciuto: una campionessa, una lottatrice, piena di fuoco e di amore».

Evelyn si era trasferita dal suo nativo Illinois in California durante la giovinezza per seguire in tour una band come cantante.

Dopo aver lavorato come assistente per un pubblicista di Hollywood, e, dopo essersi ritrovata mamma single all’età di 30 anni, decise di aiutare il figlio Bud a sfondare nel mondo della recitazione, assicurandogli un ruolo nella serie Mayberry RFD, spin-off di The Andy Griffith Show.

Jodie, la più piccola di quattro figli, seguì le orme del fratello nello showbusiness, iniziando una carriera nel mondo della tv con piccoli ruoli per poi approdare sul grande schermo con enorme successo.

Evelyn fu sua manager sin dai tempi di «Taxi Driver» di Martin Scorsese, in cui la star interpretava un’adolescente prostituta. Nonostante i dubbi iniziali della madre, Jodie ottenne la prima delle sue quattro nomination agli Oscar.

Evelyn si fece da parte in seguito alla conquista della statuetta della figlia nel 1992 con «Il silenzio degli innocenti».

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