TV Maurizio Costanzo: «Non spreco il denaro»

Covermedia

25.10.2022 - 13:01

Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo

Il conduttore si apre al pubblico raccontando curiosi aneddoti del passato: «Una volta arrivarono i carabinieri…».

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Il successo e la fama non hanno cambiato Maurizio Costanzo.

Lo ammette lo storico conduttore nell’intervista rilasciata al settimanale 7, dove parla tra l’altro del suo libro di memorie intitolato «Smemorabilia/Catalogo sentimentale degli oggetti perduti», edito da Mondadori, che dedica al «Maurizio Costanzo show».

«Al Parioli col Maurizio Costanzo Show, dopo 40 anni: 1982-2022 e che non vada perduta nemmeno una goccia. Dedico questo libro ad Alberto Silvestri, Paolo Pietrangeli, Luisella Testa, Franco Bracardi».

Le logiche del potere non hanno influito sulla personalità del conduttore che resta una persona parsimoniosa.

«Anche se una dose di cattiveria ce l’ho. Ma non ho mai voluto arricchirmi per il gusto di arricchirmi. Ho maneggiato somme anche ingenti. Ma alla fine il mio rapporto col denaro è minimo. Mi serve per vivere bene. Non lo spreco. Ho bruciato molti soldi proprio per il teatro Parioli e la sua gestione. Una volta dovetti vendere casa per ripianare i debiti. Ma riperderei volentieri quel denaro». 

Maurizio racconta poi una vicenda inconsueta che lo vede nei panni dell’amante.

«Decenni fa ebbi una storia con una donna sposata. Il marito sporse denuncia, arrivarono i carabinieri. Per fortuna eravamo vestiti. Fecero la famosa prova della mano sotto le lenzuola per vedere se il letto fosse caldo. La prova fallì, niente denuncia. Rimasi a piede libero. Che follia...». 

Quando gli si chiede invece come vorrebbe essere ricordato, lui risponde così.
«Mi ricorderanno i figli, alcune persone più vicine. Spero semplicemente di essere ricordato come una brava persona che ha fatto un programma durato quarant’anni».