Nomad, Herzog sulle tracce di Chatwin
Regista ripercorre viaggi dello scrittore scomparso nel 1989
ROMA, 17 OTT – Non poteva che essere l'amico fraterno Werner Herzog a raccontare, a 30 anni dalla scomparsa, Bruce Chatwin, ucciso dall'Aids nel 1989, a soli 48 anni. Il regista tedesco lo fa nel documentario Nomad: In The Footsteps Of Bruce Chatwin, in selezione ufficiale alla Festa del Cinema di Roma, e poi distribuito da Feltrinelli Real Cinema e Wanted Cinema. Herzog segue fisicamente le tracce di alcuni dei viaggi dell'autore di In Patagonia, unendo alle suggestioni e le verità 'arricchite' dei libri di Chatwin, una narrazione personale e intima, fatta di ricordi e momenti condivisi. Il percorso di Herzog, sempre accompagnato dallo zaino di cuoio di Chatwin, che lo scrittore gli regalò poco prima della morte (Chatwin gli chiese anche aiuto per morire prima, ma il regista non se la sentì), parte dalla Patagonia, dove lo scrittore arrivo a metà anni '70. Da quel viaggio nasce 'In Patagonia' (1977) che diventa un caso letterario, e porta Chatwin in Australia, tra gli aborigeni, dove nel 1983 incontra Werner Herzog.
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