Tutto pronto allo «Zahran Palace» Nozze reali ad Amman, si sposano Hussein e Rajwa

SDA

31.5.2023 - 17:43

La futura regina di Giordania Rajwa Al Saif
La futura regina di Giordania Rajwa Al Saif
IMAGO/APAimages

Tutto è pronto allo «Zahran Palace» di Amman, dove giovedì il principe ereditario di Giordania Hussein bin Abdullah (28 anni) impalmerà la sua promessa sposa, la cittadina saudita Rajwa Al Saif (29), destinata a diventare – dopo le nozze – anche lei principessa ereditaria. 

31.5.2023 - 17:43

Un evento – già da giorni si festeggia ad Amman – nel quale è prevista la presenza di altre illustri teste coronate e che suggella, come è stata definita, la storia d'amore del Medio Oriente in un mix anche di politica regionale.

La futura regina di Giordania – una volta che il suo sposo salirà al trono – è nata il 28 aprile del 1994 a Riad ed il suo nome completo è Rajwa Khaled bin Musaed bin Saif bin Abdulaziz Al Saif.

Il padre, Khalid Al Saif, è un solido e influente imprenditore e il clan della madre, Azza Al Sudairi, ha un peso determinante nella casa reale saudita. Il fidanzamento con Hussein della sposa – laureata in architettura alla Syracuse University nello stato di New York – fu annunciato dalla casa reale giordana nell'agosto dello scorso anno.

La cerimonia nuziale si svolgerà nello stesso palazzo dove re Abdallah II nel 1993 sposò la regina Rania e da dove – come allora – partirà il corteo per il Palazzo reale Al Husseiniya dove è organizzata la festa: circa 10 chilometri per ammirare la nuova coppia regale, erede al trono hashemita, in una replica di quanto avvenne per gli attuali sovrani.

«Il corteo – ha spiegato oggi l'agenzia ufficiale Petra – si snoderà per le strade della capitale, traboccante di bandiere e visibili espressioni di gioia per questa importante occasione».

Un grande ricevimento di nozze, seguito da una cena ufficiale

Al Palazzo Al Husseiniya, re Abdallah e la regina Rania ospiteranno «un grande ricevimento di nozze, seguito da una cena ufficiale in onore degli sposi». Molti tra gli invitati sono già giunti ad Amman: e tra questi ci sono – ha spiegato la Petra – «capi di stato, principi ereditari e stimate personalità di nazioni alleate e Paesi amici».

Secondo i media, ad ora hanno assicurato la loro presenza re Filippo del Belgio e la casa reale olandese, le principesse Hisakoa e Tsuguko del Giappone, il principe ereditario Frederik insieme alla principessa ereditaria Mary di Danimarca, la principessa ereditaria Victoria e il principe Daniel di Svezia e il principe ereditario Haakon di Norvegia.

Alcune voci indicano come possibile la partecipazione alle nozze della First Lady statunitense Jill Biden, mentre non si sa chi rappresenterà la Casa reale britannica.

Al momento la lista completa degli invitati non è stata resa nota. Ancora incerta invece la presenza alla cerimonia di rappresentanti di Israele. Un elemento non da poco secondo alcuni osservatori, viste le recenti tensioni fra Giordania ed Israele, in particolare per la situazione nei Luoghi santi all'Islam di Gerusalemme e per il moltiplicarsi delle violenze in Cisgiordania.

SDA