Spettacolo Penelope Cruz: ruolo «benedetto» da Donatella Versace

L’attrice ha ottenuto il benestare della fashion designer, da lei interpretata nella serie «American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace».

Penelope Cruz interviene sulla querelle tra Ryan Murphy, Fox e la famiglia Versace.

La casa di moda, attraverso un comunicato, ha fatto sapere in settimana di non aver dato la propria autorizzazione alla produzione della serie tv «American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace», considerandola come un lavoro di «pura finzione».

A pochi giorni dalla messa in onda del primo episodio, l’attrice spagnola ha rivelato di aver ottenuto il benestare da parte di Donatella Versace, personaggio da lei interpretato nella serie televisiva, con protagonisti anche Edgar Ramirez, nei panni dello stilista, e Ricky Martin, in quelli del compagno Antonio D’Amico.

«Quando Ryan mi ha proposto questo ruolo, la prima cosa che ho fatto è stata chiamarla. Ho detto a Ryan: “Ho tutte le ragioni per dire di sì, è un progetto straordinario”. Sentivo che anche lui lo stesse facendo con molto rispetto per la famiglia. Questo è stato molto importante per me - ha dichiarato Penelope a Extra -. Così ho chiamato Donatella. Siamo state un’ora al telefono e abbiamo parlato di molte cose. Mi ha raccontato alcuni aspetti della sua vita e poi mi ha detto: “Se proprio qualcuno deve interpretarmi, voglio che sia tu a farlo. Sono molto felice che sia tu”. Senza quelle parole, non avrei mai accettato».

Penelope ha studiato a fondo il personaggio di Donatella prima di scendere sul set.

«Ho preparato per mesi questa parte. È stato difficile trovare una voce, perché lei parla in modo molto speciale, molto particolare».

«Adesso spero soltanto che le piaccia la mia performance. Io la adoro e adoro tutte le persone che lavorano con lei. Ho rispetto e ammirazione. Spero che ci guardi».