Ecco cosa è successo Robert De Niro condannato per discriminazione di genere nei confronti dell’ex assistente

Covermedia

10.11.2023 - 09:50

Robert De Niro
Robert De Niro

La società di produzione dell’attore dovrà versare un risarcimento danni da 1,26 milioni di dollari all’ex assistente Graham Chase Robinson.

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La Canal Production di Robert De Niro è stata condannata per discriminazione di genere e ritorsione.

Una giuria civile ha letto il verdetto a New York nella giornata di giovedì, ordinando alla compagnia di produzione dell’attore di pagare un risarcimento danni pari a 1,26 milioni di dollari all’ex assistente Graham Chase Robinson.

«Siamo lieti che la giuria abbia visto ciò che abbiamo visto noi e abbia espresso un verdetto di condanna a favore di Chase Robinson e contro la compagnia di Robert De Niro, Canal Production», ha dichiarato David Sanford, rappresentante della donna, a Fox New Digital. «Non solo la signora Robinson ha vinto la causa contro Canal, ma la giuria ha completamente dato ragione alla signora Robinson ritenendo prive di fondamento le affermazioni di De Niro contro di lei».

Ecco cosa è successo

Graham Chase Robinson, 41, aveva accusato l’attore di «Killers of the Flower Moon» di aver commesso abusi sul posto di lavoro quando si trovava alle sue dipendenze, tra il 2008 e il 2019.

Nella sua causa da 12 milioni di dollari, Robinson ha rivelato come De Niro usasse «un linguaggio volgare e inappropriato», oltre che discriminatorio verso il genere femminile. Aveva inoltre costretto la donna a lavorare più del dovuto e con una paga non adeguata ai compiti svolti.

Dopo diverse ore di camera di consiglio, la giuria ha ritenuto la compagnia di produzione di De Niro colpevole di discriminazione di genere.

Robinson è invece stata completamente assolta dalle accuse rivolte a lei dall’attore.

Martedì, durante la sua testimonianza, De Niro aveva urlato «vergognati!» all’indirizzo dell’ex assistente. L’attore non era invece presente al momento del verdetto.