Costume nazista? Roger Waters respinge le accuse di antisemitismo: «Sono politiche»

SDA

27.5.2023 - 15:01

Roger Waters nega le accuse di antisemitismo e spiega che gli elementi della sua performance messi in discussione "sono chiaramente una dichiarazione di opposizione al fascismo, all'ingiustizia e al bigottismo in tutte le sue forme". (Immagine d'archivio)
Roger Waters nega le accuse di antisemitismo e spiega che gli elementi della sua performance messi in discussione "sono chiaramente una dichiarazione di opposizione al fascismo, all'ingiustizia e al bigottismo in tutte le sue forme". (Immagine d'archivio)
Keystone

Secondo l'ex musicista dei Pink Floyd Roger Waters le critiche ricevute per essersi presentato «vestito in modo simile» a un membro delle SS durante una performance a Berlino sono «in malafede da parte di coloro che vogliono infangarmi e mettermi a tacere».

27.5.2023 - 15:01

Lo farebbero «perché non sono d'accordo con le mie idee politiche e i miei principi morali», ha scritto Waters su Facebook.

Waters nega le accuse di antisemitismo e spiega che gli elementi della sua performance messi in discussione «sono chiaramente una dichiarazione di opposizione al fascismo, all'ingiustizia e al bigottismo in tutte le sue forme».

Ma non solo. La star di «Another Brick In The Wall» dice di aver passato tutta la vita «a parlare contro l'autoritarismo e l'oppressione, ovunque li vedessi», aggiungendo che «quando ero bambino, nel dopoguerra, il nome di Anna Frank veniva pronunciato spesso in casa nostra, e divenne un promemoria permanente di ciò che accade quando il fascismo viene lasciato senza controllo».

Waters conclude raccontando che i suoi genitori «hanno combattuto i nazisti nella Seconda Guerra mondiale» e che il padre «ha pagato il prezzo più alto» per questo «continuerò a condannare l'ingiustizia e tutti coloro che la perpetrano».

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