Spettacolo Ryan Phillippe: l'infortunio costringe «Shooter» al cambio di finale

(Cover) - IT Showbiz - Il 16 luglio Ryan Phillippe si è rotto una gamba.

L’incidente è successo mentre sono ancora in corso le riprese della seconda stagione di «Shooter», della quale mancano solo due episodi.

Phillippe interpreta il ruolo principale di Bob Lee Swagger, un cecchino in esilio che viene richiamato in azione dopo aver scoperto un complotto per uccidere il presidente USA.

L'attore ha spiegato via social che l'infortunio non è legato al lavoro, ma dovuto ad «un bizzarro incidente durante una gita in famiglia».

«Mi sono fratturato la gamba e sono dovuto passare sotto i ferri, ma mi riprenderò al più presto perché sono in ottime mani», ha scritto Ryan su Twitter.

Tuttavia, secondo i redattori di Deadline, i produttori sono stati costretti a rivalutare i loro piani per consegnare l’intera seconda stagione.

«Stiamo lavorando con i nostri partner presso USA e UCP per regolare il programma di produzione, ma in primo luogo siamo felici di sentire che Ryan sta bene ed è in fase di recupero», ha scritto un rappresentante della Paramount in una dichiarazione indirizzata al magazine.

Ad oggi la produzione ha dichiarato che proseguirà senza il supporto del 42enne, il quale continuerà a raccogliere sostegno per le ultime puntate della stagione dal letto d’ospedale, messaggiando via social.

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