Cinema Venezia: un documentario della Svizzera centrale in prima mondiale
Il documentario «Caves» del regista di Kriens (LU) Carlos Isabel Garcia festeggia la sua prima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia. Il filmato di 19 minuti su una speleologa nidvaldese è l'unica produzione svizzera selezionata per il Concorso VR Expanded.
Nel suo documentario a 360 gradi, lo spagnolo Carlos Isabel Garcia accompagna la speleologa Lea Odermatt di Nidvaldo e la sua squadra in un viaggio di esplorazione sotto la superficie della terra.
Il film conduce attraverso corridoi claustrofobici, gallerie e grotte che sono altrimenti destinati solo agli occhi dei ricercatori, ha annunciato Film Zentralschweiz in una nota odierna. La tecnica del film a 360 gradi offrirà al pubblico un'esperienza fisica ed emotiva.
«Caves» è stato selezionato per il Concorso VR Expanded. In questo nuovo formato di concorso, la Mostra del Cinema di Venezia presenta formati ampliati dell'immagine in movimento, che si riassumono sotto il termine di Virtual Reality (VR, realtà virtuale).
Garcia presenterà il film a Venezia con la sua squadra e la produttrice Franziska Sonder.
Il regista, che vive a Kriens, nel canton Lucerna, ha completato i suoi studi d'arte dell'Universidad Complutense de Madrid con un Master in Cinematografia all'Università di cinema di Berlino. Lavora all'Università di Lucerna ed è regista e cameraman indipendente.
La Mostra internazionale d'arte cinematografica della Biennale di Venezia si tiene dall'1 all'11 settembre 2021.
