Sono trascorsi 20 giorni e tre operazioni dal terribile incidente subito da Alex Zanardi: ecco gli ultimi aggiornamenti sullo stato dello sfortunato campione italiano.
È trascorsa un'altra notte senza grosse novità all’ospedale “Le Scotte” di Siena, dove il campione paralimpico Alex Zanardi continua a lottare tra la vita e la morte dopo il terribile incidente subito lo scorso 19 giugno.
Alcuni giorni fa il 53enne aveva subito un'ulteriore operazione - la terza - che ha permesso di stabilizzare le fratture del cranio; ma la situazione neurologica resta grave, anche se stabile.
I medici curanti non si sbilanciano, anche se non nascondono un sottile e cauto ottimismo: ogni giorno che passa senza peggioramenti è un passo ulteriore verso il risveglio che potrebbe avvenire nel corso del prossimo fine settimana.
Interpellato da fanpage, il dottor Giuseppe Olivieri, che dirige l’Unità operativa complessa di Neurochirurgia dell’ospedale Le Scotte di Siena, ha riferito che le condizioni di Alex Zanardi sarebbero meno gravi rispetto a quelle di Michael Schumacher.
Ricordiamo che l'ex campione di Formula 1 subì un grave incidente con gli sci nel 2013, e da allora non si è più svegliato.
Schumacher e Zanardi furono rivali in Formula 1 all'inizio degli anni '90, prima che il bolognese passasse alla serie Cart e il tedesco iniziasse ad inanellare la serie impressionante di sette titoli mondiali. Nel 2003 Zanardi fu vittima dell'incidente automobilistico che gli costò l'amputazione delle due gambe, ma non fermò lo spirito indomito che lo ha sempre contraddistinto.
Secondo la Gazzetta dello Sport sarebbe scongiurato un danno esteso alla corteccia cerebrale del campione di Bologna. Lesioni che renderebbero molto difficile recuperare normali funzioni cognitive e motorie.
Forza Alex, non mollare!