Si sono registrati violenti scontri, martedì sera allo stadio Maracaná di Rio de Janeiro, teatro dell'incontro di calcio tra Brasile e Argentina (0-1) per le qualificazioni ai Mondiali del 2026.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Brasile e Argentina si sono incontrate a Rio in occasione di una gara valida per le qualificazioni al Mondiale del 2026.
- L'Albiceleste di Messi ha vinto per 1-0, grazie a una rete di Otamendi.
- Diversi disordini e scene di guerriglia urbana si sono consumati sugli spalti.
La partita tra Brasile e Argentina è iniziata con quasi mezz'ora di ritardo a causa di gravi incidenti sugli spalti.
I disordini sono iniziati mentre suonavano gli inni nazionali e in un settore occupato dai 3'000 ultras argentini presenti - la maggior parte dei quali mescolati con il pubblico locale - dove sono scoppiate risse con i tifosi brasiliani. La polizia è quindi intervenuta con forza per fermare il caos.
L'episodio ha ricordato i tafferugli a Copacabana in occasione della finale di Libertadores tra Boca Juniors e Fluminense. Data la situazione, i giocatori argentini si sono diretti verso il luogo degli incidenti, mentre diversi spettatori argentini si sono lanciati nel terreno di gioco in cerca di protezione dalla repressione degli agenti.
A quel punto, il capitano della nazionale Albiceleste, Lionel Messi, si è rivolto all'arbitro, il cileno Piero Maza, e con gesti eloquenti ha annunciato che avrebbe allontanato la squadra dal campo, dirigendosi con i compagni negli spogliatoi in attesa che fosse ripristinata la calma.
«Interesse solo quando decidono di spargere sangue»
Kapuschinski, giornalista e scrittore polacco, scriveva così a proposito della prima guerra del football, scoppiata tra Honduras e Salvador in occasione della sfida di qualificazione per i Mondiali di Messico 1970.
«Per qualche giorno Honduras e Salvador hanno riempito le prime pagine dei giornali di tutto il mondo e suscitato l'interesse dell'opinione pubblica internazionale. I piccoli Stati del Terzo, del Quarto e di tutti gli altri mondi possono sperare di suscitare qualche interesse solo quando decidono di spargere sangue. Strano ma vero».
Per lo sport, invece, l'attesissimo match tra Brasile-Argentina, andato in scena al Maracana ieri sera, ha premiato i campioni del mondo in carica, vittoriosi per 1-0.