Dopo oltre trent'anni d'attesa per tornare a festeggiare, lo Young Boys ci ha preso gusto, vincendo matematicamente il secondo titolo di campione svizzero consecutivo con ben 7 turni d'anticipo.
Il 13esimo trionfo dei bernesi è ormai certo grazie allo 0-0 del Basilea, unica formazione ancora in grado di impedire la doppietta ai gialloneri, col Grasshopper.
I renani ci hanno comunque provato: emblematico il tiro di Stocker diretto in porta ma finito sulla testa di Ajeti a pochi minuti dal 90esimo.
Nell'altra sfida di serata lo Xamax ha battuto 1-0 il Lucerna, portandosi momentaneamente a -4 dal Lugano.
Festa davanti alla TV
Impegnati domenica in casa dello Zurigo, i giocatori dello Young Boys si sono ritrovati sabato sera in una lounge dello Stade de Suisse per seguire insieme davanti alla televisione la sfida che ha regalato loro il titolo.
È la prima volta dall'introduzione della nuova formula di campionato, con la Super League a 10 squadre, che un club riesce a laurearsi campione prima della 30esima giornata.
La squadra guidata da Gerardo Seoane in questo campionato ha inanellato addirittura 24 vittorie e tre pareggi in 28 incontri disputati, mettendo a segno ben 78 reti (27 subite).