Angelo Renzetti è molto critico dopo il pareggio che sa di sconfitta rimediato a Lucerna: «È stata persa un'occasione incredibile, potevamo ottenere la salvezza quasi matematica e cominciare a guardare verso l'alto».
«Se avessimo vinto questa partita», ha proseguito il presidente del Lugano «con il Thun avremmo volato. Adesso invece con i bernesi giocheremo con la paura nelle gambe. Le cose bisogna mangiarle quando sono sul piatto».
«Sono arrabbiato con Jacobacci e sono arrabbiato un po' con tutta la squadra, queste partite non si possono buttare via», ha concluso Renzetti.
Maric: «Perché dobbiamo rischiare?»
Dal canto suo Mijat Maric è rabbuiato dalla situazione che sta vivendo il calcio svizzero. «Che vantaggio abbiamo a rischiare così tanto e a ricominciare il campionato senza delle regole chiare?», ha detto il difensore del Lugano.
«Nel mondo c'è una pandemia», ha proseguito il 36enne, «e non ti aspetti che possa succedere un caso come quello capitato a Zurigo?».
«Settimana prossima dobbiamo giocare contro lo Zurigo che, volendo, potrebbe anche non testare i propri giocatori, visto che ogni squadra è libera di decidere se farlo o meno. Mi sembra una cosa fuori di testa»,ha concluso Maric.
