Dopo la cacciata di Niko Kovac il Bayern è alla ricerca di un sostituto. L'ex leggenda dell'Arsenal non direbbe certo di no.
Sono già arrivati i categorici 'No' di Thomas Tuchel - attuale coach del PSG - di Ralf Rangnick e dell'allenatore dell'Ajax di Amsterdam Erik ten Hag.
La ricerca del sostituto di Niko Kovac continua dunque da parte della società bavarese che ha ancora alcune frecce al suo arco: come anticipato da noi negli scorsi giorni, in lista ci sono anche Massimiliano Allegri, José Mourinho e Arsène Wenger.
È proprio l'ex leggendario coach dell'Arsenal, che nel corso di una trasmissione televisiva conferma, enigmaticamente il suo interesse per la panchina del grande Bayern.
«Non pensavo di dover parlare di queste cose, sono venuto per parlare di una partita... ora mi mettete subito sotto pressione», risponde Wenger alla domanda se accetterebbe il posto di coach al Bayern di Monaco .
«Come ogni allenatore sa, chi ha fatto questo lavoro per tanti anni non può non mancare l'intensità che ti dà la panchina. A volte però anche questo non manca - continua il 70enne, che aggiunge - ma preparare le partite, vincere le partite, aiutare dei ragazzi a crescere, condividere delle emozioni, è certo qualcosa che mi manca».
Colui che è una leggenda dell'Arsenal ricorda che è stato alla guida di squadre di calcio per 36 anni, una vita insomma.
«Essermi tolto un pò di pressione per un anno è stata comunque una buona cosa. Oggi mi sento più rilassato».
Insomma, ad una panchina - specialmente una tanto importante come quella del Bayern - Arsène non direbbe di no.
«Coaching è tutta la mia vita».