Cristiano, Mauro e Arkadiusz hanno segnato le uniche reti delle loro relative formazioni, mantenendo così invariati gli equilibri in vetta alla classifica di Serie A.
A Milano è stato ancora lui, Mauro Icardi, a togliere le castagne dal fuoco per la squadra di Spalletti grazie ad un rigore calciato alla 'Panenka'. Per la Juventus, impegnata sabato nel derby della Mole contro il Toro, ci ha pensato Cristiano Ronaldo, bravo a realizzare il calcio di rigore concesso per un intervento in area su Mandzukic. A Cagliari l'eroe della serata è stato il polacco del Napoli Milik, che nei tempi di recupero, ha insaccato la palla calciando una punizione in maniera magistrale. Rete che ha permesso agli uomini di Ancelotti di portare a casa i tre punti in palio.
Juventus 46 punti, Napoli 38 e Inter 32, questa la testa della classifica di Serie A dopo sedici giornate - Atalanta-Lazio e Bologna-Milan giocheranno in serata.
Anche la classifica dei cannonieri non devia di molto dagli equilibri della classifica generale; primo è Ronaldo con 16 punti (11 gol), Icardi è quarto con 13 punti (9 gol), mentre il Napoli piazza Insigne e Mertens con 14 punti (7 gol a testa). Unico extraterrestre in un nugolo di giocatori appartenenti alle quattro grandi forze del campionato - Immobile della Lazio ( quinta con 25 pt e una partita in meno) è secondo con 15 punti (10 gol) - è quel Krzysztof Piatek del Genoa che di reti ne ha realizzate tante quante Ronaldo.
Nella sedicesima giornata di campionato di Serie A hanno vinto pure Fiorentina ( 3-1 sull'Empoli), la Sampdoria (2-0 sul Parma) e la Roma, che ha faticato in casa per aver ragione proprio del Genoa di Piatek, vincendo alla fine per 3-2. Pareggio a reti inviolate tra Spal e Chievo.
