La storia d'amore tra Sergio Ramos e il Paris St.Germain stenta a sbocciare. Il difensore spagnolo è stato costretto prima a rimanere ai margini del gruppo a causa degli infortuni e una volta sceso in campo mercoledì sera contro il Lorient è stato espulso alla velocità della luce.
I tifosi del PSG lo aspettavano con ansia. Sergio Ramos è stato il timoniere indiscusso della difesa del Real Madrid per sedici anni prima di lasciare la capitale spagnola la scorsa estate dopo non aver trovato un accorto per un prolungamento. Così, pochi giorni dopo, è volato a Parigi, dove Ramos avrebbe dovuto trasformare la difesa del PSG in una saracinesca. Con tutta la forza offensiva della compagine diretta da Pochettino, c'era e c'è tutt'ora bisogno di maggior rigore ed efficacia anche dietro.
Il 35enne è però dovuto rimanere a lungo seduto in tribuna, dal suo trasferimento a Parigi lo spagnolo ha giocato solamente 130 minuti in Ligue 1 e 45 in Coppa. Mercoledì sera, con il PSG in svantaggio per 1-0 dopo 45 minuti, nella ripresa l'allenatore Mauricio Pochettino ha deciso di puntare su Ramos per tentare di cambiare le sorti dell'incontro: per sconfiggere il Lorient, formazione che attualmente lotta contro la retrocessione.
La serata di Sergio Ramos tuttavia finisce prima del previsto, dopo appena 40 minuti di gioco. All'81esimo infatti l'ex capitano dei Blancos riceve un cartellino giallo per un fallo commesso nell'area di rigore avversaria, e quattro minuti dopo ha fermato bruscamente un contropiede del Lorient speronando un giocatore avversario in corsa.
L'arbitro non ha potuto fare altro che estrarre il secondo cartellino giallo, sinonimo di espulsione. Il minimo che si possa dire è che nella Ville Lumière Sergio Ramos la luce non l'ha ancora trovata...