I primi sono 45 minuti davvero splendidi per il Lugano, che però non segna. Alla fine, i bianconeri si devono accontentare del primo punto europeo della stagione. Una mezza vittoria.
Sotto la pioggia battente e di fronte ai 1’384 tifosi accorsi al Letzigrund - in pessime condizioni - il Lugano fa suo un punto.
Il Lugano ha caricato a testa bassa sin dai primi minuti di gioco, creando innumerevoli occasioni: con Bottani prima, con Mai da pochi passi e Sabbatini di testa poco dopo, i bianconeri sono andati vicini al punto del vantaggio.
Il dominio bianconero ha avuto una sola piccola interruzione, quando in due circostanze i norvegesi hanno messo alla prova Saipi.
La squadra di Croci-Torti ha poi ricominciato ad attaccare, mancando un'altra ghiotta occasione con Celar. È stato anche sfortunato in due frangenti, quando gli ospiti hanno salvato sulla linea di porta.
La ripresa è stata invece più povera di emozioni, anche a causa della pioggia battente che ha reso il terreno davvero scivoloso e difficile da giocare.
Entrato al posto di Bottani, Vladi ha cercato di impensierire gli ospiti, senza fortuna.
I bianconeri, stanchi, sul finale hanno concesso un qualche brivido ai propri tifosi. Saipi si è fatto trovare pronto.
Alla fine le due contendenti si sono divise la posta.
Classifica del Gruppo D che vede così tutte e 4 le squadre appaiate a un punto (Club Bruges-Besiktas 1:1).
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Finisce 0:0 la sfida del Letzigrund. Un punto prezioso per i ticinesi, che potevano raccogliere di più. Grazie per averci seguiti.
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Mancano pochi secondi al triplice fischio finale, quando i norvegesi sbattono sul palo alle spalle di Saipi.
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All'89° è ancora Saipi ad agguantare il pallone che stava per insaccarsi alle sue spalle. Il Lugano non meriterebbe di perdere questa partita, giocata in maniera davvero generosa.
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Al 27° si fa vedere il Bodo/Glimt: tiro velenoso da fuori area che Saipi intercetta e sparaglia lontano.
Proprio Vladi, appena entrato, si fa subito pericoloso dalle parti di Haikin.
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Sostituzioni Lugano: entra Vladi per Celar e Aliseda per Bottani.
Croci-Torti deve rinunciare al suo uomo più ispirato e pericoloso, in quanto Bottani ha iniziato a mostrare indizi di stanchezza.
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Dopo 14 minuti nel secondo tempo, è ancora il Lugano a tenere palla. In questa ripresa però, non vi sono state occasioni da rete da nessuna delle due parti.
1'384 spettatori al Letzigrund. La pioggia continua a cadere, insistente.
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Mattia Bottani - grande prestazione la sua - serve sulla testa di Celar, che da lontano non impensierisce Haikin più di tanto.
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Il Lugano riprende con lo stesso piglio del primo tempo ... il che fa ben sperare per i bianconeri.
Si fanno sentire i tifosi del Lugano, un migliaio.
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Riprende il secondo tempo a Zurigo, sul risultato di 0:0
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Finisce qui il primo tempo. Lugano davvero offensivo e pericoloso in diverse occasioni. Peccato che i bianconeri non hanno trovato la zampata finale, dopo tanto correre e creare.
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Ad un minuto del termine è Sabbatini ad immolarsi sul tiro di Grönbaek, diretto come un siluro verso la porta bianconera.
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Un minuto più tardi è ancora il Lugano pericolosissimo: Mai colpisce di testa e Wembangomo salva sulla linea di porta. Partita davvero piacevole.
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Bottani serve Celar che spara alto da ottima posizione. Il Lugano ha avuto diverse occasione, che purtroppo non è stato bravo a concretizzare.
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A Zurigo, nel frattempo piove a dirotto, rendendo ancor più difficile il controllo della palla
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Saipi, al 19°, salva su una grande conclusione da fuori dei norvegesi, che rialzano la testa.
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Due minuti dopo è capitan Sabbatini, di testa, a mettere fuori di poco. Il Lugano è vivo e propositivo.
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Al 10° il bianconero Lucas Mai sbaglia ad un metro dalla porta.
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Ottimo inizio del Lugano
Celar e Bottani si fanno vedere subito dalle parti della porta norvegese. È proprio Bottani ad impegnare il portiere del Bodo/Glimt con un'insidiosa conclusione da fuori area.
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Condizioni del campo
Il Letzigrund di Zurigo non è nelle migliori condizioni. 1000 i tifosi bianconeri arrivati dal Ticino a sostegno della formazioni di Mattia Croci-Torti.
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Le formazioni
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«Non penseremo solo a difendere»
![Mattia Croci-Torti.]()
Mattia Croci-Torti. KeystoneDopo aver superato il Lancy in Coppa, il Lugano è pronto a calarsi nella Conference League in una settimana che culminerà con lo scontro del Wankdorf con l’YB.
Tre competizioni diverse in un breve lasso di tempo che però non sembrano preoccupare Croci-Torti. «Se il programma è carico è perché ce lo siamo meritati ed essere qui è un onore», ha spiegato il mister bianconero alla vigilia della sfida con il Bodo/Glimt, in programma a Zurigo giovedì alle 21h00.
«Sappiamo che i norvegesi giocano un gran calcio, ma noi non penseremo solo a difendere», ha sentenziato il tecnico ticinese.
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Il Lugano torna in Europa!😊
Benvenuti nel Live-Ticker di questa serata di Conference League. Noi seguiremo da vicino il debutto europeo del Lugano, questa sera impegnato contro i norvegesi del Bodo/Glimt.
