L'UEFA ha aperto una procedura disciplinare contro Real Madrid, Barcellona e Juventus, ree di non aver abbandonato il progetto della Super League europea.
L'UEFA ha confermato di aver aperto un procedimento disciplinare contro Real Madrid, Barcellona e Juventus per il loro continuo coinvolgimento nel progetto della Super League europea. Il trio faceva già parte dei 12 club che avevano deciso di creare una competizione separata dall'UEFA prima che una furiosa reazione dei tifosi facesse crollare i loro piani.
Nove club si sono infatti ritirati dalla Super League, solo Juve, Real e Barça rimangono a bordo di un boeing mai decollato.
All'inizio di questo mese il trio dei 'ribelli' aveva condannato la «pressione intollerabile» esercitata dall'UEFA.
Possibili sanzioni contro i tre 'ribelli'
Ieri, lo stesso governo del calcio europeo ha fatto sapere di aver aperto un procedimento contro i tre club.
«A seguito di un'indagine condotta dagli ispettori disciplinari ed etici dell'UEFA in relazione al progetto della cosiddetta 'Super League', sono stati aperti procedimenti disciplinari contro Real Madrid CF, FC Barcelona e Juventus FC per una potenziale violazione del quadro giuridico dell'UEFA».
Questo il minaccioso e lapidario comunicato stampa dell'UEFA.
I nove chiedono l'assoluzione
Gli altri nove club, quelli ritiratosi dal progetto, hanno invece firmato una «Dichiarazione d'impegno per club» con l'UEFA per proteggersi da severe sanzioni da parte dello stesso organo di governo del calcio europeo.
A tal proposito il presidente Aleksandr Ceferin ha detto che «hanno riconosciuto rapidamente i loro errori».
Sempre ancora Ceferin, in occasione del Congresso UEFA di due settimane fa ha dichiarato che ci vuole un'organizzazione forte per ammettere di aver commesso un errore.
«Questi nove club hanno riconosciuto rapidamente i loro errori e si sono attivati per dimostrare il loro pentimento e il loro impegno futuro per il bene del calcio europeo».
«Accettando i loro impegni e la volontà di riparare ai disagi che hanno causato, l'UEFA vuole lasciarsi alle spalle questo capitolo e andare avanti con uno spirito positivo».
Al termine della discussione in merito alla fantomatica Super League il numero uno del calcio europeo aveva così avvertito i tre club ribelli che non hanno ad oggi ritrattato le proprie idee in merito: «Nei confronti dei club che rimangono coinvolti nella cosiddetta 'Super League' l'UEFA si occuperà successivamente».
Il momento del giudizio sembra essere arrivato. Non rimane che attendere per capire quanto severe e coerenti saranno le decisioni prese dalla federazione che ha sede a Zurigo.