Un'edizione tutta italiana (tranne uno sconfinamento a San Marino), con la partenza da Bologna, che ospitò il traguardo della sua prima tappa.
Festeggia così il suo 110esimo anno di esistenza il Giro d'Italia, all'edizione numero 102. Una Corsa Rosa più che mai indecifrabile, che scatterà sabato e si concluderà il 2 giugno a Verona.
In mezzo 3'578km e tante salite, con quelle principali concentrate nell'ultima settimana.
Tra i favoriti, in assenza del vincitore 2018 Chris Froome, il siciliano di Lugano Vincenzo Nibali (primo nel 2013 e 2016) e il fresco trionfatore al Tour de Romandie Primoz Roglic.