Ex atleta olimpica Grande tristezza per Helen Smart, sarebbe morta nel sonno

lbe

17.8.2023

L'ex atleta olimpica è morta a 43 anni.
L'ex atleta olimpica è morta a 43 anni.
Worsley Mesnes Community Primary School

La morte inaspettata dell'ex nuotatrice di livello mondiale Helen Smart ha suscitato numerose reazioni e grande sgomento. I genitori della 42enne deceduta sono sconvolti.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • L'ex nuotatrice e partecipante alle Olimpiadi Helen Smart è morta inaspettatamente all'età di 42 anni.
  • Secondo i media, l'atleta britannica è morta nel sonno sabato sera.
  • I genitori sono sconvolti dalla morte improvvisa.
  • Numerosi compagni esprimono il loro cordoglio e danno forza alla famiglia in lutto.

L'ex nuotatrice e partecipante alle Olimpiadi Helen Smart è morta a soli 42 anni. La britannica sarebbe deceduta inaspettatamente nel sonno lo scorso fine settimana.

Come riportato dal «Daily Mail», la figlia Heidi avrebbe cercato invano di svegliare la madre alle 4 del mattino. «Heidi si è svegliata nella notte e l'ha raggiunta a letto. Ha detto a suo padre che la mamma non si svegliava», ha raccontato Linda, la madre di Smart, al giornale. Poi ha aggiunto: «Siamo disperati. (...) È morta nel sonno».

Il padre John Don-Duncan scrive in un emozionante post su Facebook: «Helen era il nostro orgoglio e la nostra gioia. Illuminava ogni stanza in cui entrava. Linda e io non riusciamo a capacitarci di come si sia addormentata e non si sia più svegliata».

«Helen era speciale»

La morte dell'ex nuotatrice lascia attoniti non solo i parenti ma anche i compagni.

«Helen era speciale. La sua determinazione e il suo naturale spirito combattivo mi hanno sempre ispirato», ricorda l'ex compagna di squadra e amica Rachael Ashcroft. «Spesso gareggiavamo l'una contro l'altra, ma in qualche modo sembrava sempre che ci stessimo aiutando a vicenda lungo il percorso».

La compagna Sarah Ruckwood dice: «Soprattutto ricordo Helen come una persona che illuminava sempre una stanza quando vi entrava, e la sua risata contagiosa portava un sorriso sul volto di tutti».

E continua: «Non c'è da stupirsi che sia passata dal nuoto alla direzione di una scuola elementare e che abbia ispirato tutti quelli che la circondavano».

Un sorriso contagioso

La connazionale Sharron Davies, che ha vinto una medaglia d'argento olimpica in piscina a Mosca nel 1980, ha reagito alla morte di Smart su Twitter: «È una notizia molto triste. Era sempre un piacere intervistarla e aveva sempre un grande sorriso sul viso. Una combattente feroce».

L'ex nuotatore britannico Mark Foster è dello stesso avviso. «Helen aveva un sorriso e una risata contagiosi. Illuminava sempre la stanza ed era una gioia averla intorno. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici».