Al termine di una sfida tiratissima i bianconeri hanno superato in rimonta i biancoblù 2-1.
È infatti stato il Lugano ad aggiudicarsi il quinto derby stagionale, il terzo giocato alla Gottardo Arena. Privo della coreografia della GBB, assente per protesta contro il sistema 2G, il derby si è aperto con il gol di Bianchi al 3'45». Molto vivace, il 1o tempo non ha però regalato altre reti.
Il risultato non è mutato nemmeno nel periodo centrale, anche se i biancoblù si sono mostrati più intrapredenti dei bianconeri in fase offensiva.
In apertura di terzo tempo il Lugano ha iniziato a spingere e ha pareggiato con Josephs al 46'06».
L'Ambrì ha incassato il colpo e Arcobello ne ha approfittato per raddoppiare in 5c4 4'30» più tardi. Nonostante un finale in 6c4, i leventinesi non sono riusciti a rientrare.
La squadra di McSorley, al quarto successo in questo campionato su quella di Cereda, ha così colto la quinta vittoria nelle sei partite dopo la pausa per la Nazionale, mentre l'Ambrì ha incassato il quarto ko consecutivo, l'ottavo negli ultimi nove incontri.
Con i tre punti conquistati in Leventina l'HCL è salito all'8o posto a quota 41, mentre l'HCAP, che ne ha 36, è rimasto fermo in 11a posizione.
«Questa partita poteva andare da entrambe le parti», ha dichiarato Cereda dopo il ko nel derby casalingo con il Lugano, « Quando gli episodi ti girano contro puoi mollare o continuare a lottare, noi continueremo a lottare». «È un momento difficile a livello di risultati, ma non di prestazioni», ha proseguito il tecnico dell'HCAP, «ma non abbiamo intenzione di arrenderci». Per capitan Grassi, l'Ambrì non ha sfruttato abbastanza le sue occasioni: «Dobbiamo migliorare per riuscire a non lasciare più delle possibilità di rientrare ai nostri avversari».
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